top of page
  • Immagine del redattore-VERDI

La Battaglia di Tannenberg, 1914

Aggiornamento: 30 mag 2020

Per capire la sconfitta dei russi a Tanneberg bisogna tornare indietro nel tempo, nel 1904, durante la guerra Russo-Giapponese dove il comandante di divisione russo Rennenkampf aveva il compito di sostenere le truppe del comandante di divisione Samsonov in caso di attacco. I giapponesi attaccarono e le truppe di Samsonov dovettero ripiegare e Rennenkampf non mosse un dito. Quando i due si incontrano dopo la guerra, alla stazione di Mukden, Samsonov tirò un ceffone a Rennenkampf e iniziò una rissa. Quest affronto all'epoca si sarebbe dovuto risolvere con un duello ma lo Zar lo proibì e convise i due a far finta di essersi riappacificati. Alla stazione c'era Max Hoffman in qualità di osservatore straniero. Ora ritorniamo a noi, i Francesi sul fronte occidentale non ce la facevano più e chiesero ai Russi di invadere la Prussia in modo da allentare la pressione sul fronte occidentale. Il comando russo scelse proprio i due comandanti: Rennenkampf fu messo a capo della 1ª armata russa e Samsonov fu messo a capo della 2ªarmata.

Foto dei due comandanti russi, a sinistra Rennenkampf e a destra Samsonov




Questa è la situazione dal 17 Agosto al 23 dello stesso mese


Rennenkampf varcò il confine con la Prussia il 17 Agosto mentre Samsonov doveva ancora partire dalla Galizia. Il 18 Agosto i Tedeschi individuarono un vuoto tra il 3º ed il 4º corpo d'armata di Rennenkampf attaccando i russi da dietro facendo 3000 prigionieri. Durante l'interrogatorio di un ufficiale scoprirono che il generale russo Zhi


linskij trametteva gli ordini tramite il telegrafo. I Tedeschi intercettarono così un messaggio che era diretto sempre alla 2ª armata, il messaggio diceva che la 1ª armata non poteva muoversi per ricongiungersi con la 2ªarmata in quanto poi non avrebbero più potuto rifornirsi a causa dello scartamento ferroviario(infatti in Russia i lo spazio tra le rotaie è più ampio). Nello stesso giorno i tedeschi catturarono una staffetta che portava dei piani che erano diretti alla 2ª armata di Samsonov. Hoffman sulla base di questi piani elaborò una strategia assieme al generale Ludendorff. Il piano era quello di spostare l'ottava armata con la ferrovia per farla scontrare con la 2ª armata russa che contava più uomini rispetto alla 1ª armata russa, nel frattempo un solo reparto di cavalleria tedesco veniva lasciato a trarre in inganno la 1ª armata di Rennenkampf. Il 24 agosto la 2ª armata russa di Samsononv si fermò nonostante il comando supremo avesse sollecitato Samsonov a non fermare la marcia. Il 25 agosto ci fu il primo volo di ricognizione della storia, un Fokker M.5 effettuò una ricognizione sul terreno che separava le due armate russe. Il 26 agosto due ufficiali della 1ª armata (in sostituzione di una staffetta perduta) riferirono alla 2ª armata che il nemico si era ritirato e si stava riorganizzando. Samsonov chiese se ci fossero altri ordini in modo da evitare uno scontro diretto con i tedeschi ma i due ufficiali risposero che non si trattava di accerchiare il nemico ma si trattava di non essere accerchiati.

Questa è la situazione che va dal 23 Agosto al 26 Agosto



Il 27 agosto un Fokker tedesco segnalò il movimento della cavalleria della 1ª armata di Rennenkampf e così Ludendorff cadde nel panico e chiese a Hindenburg di non eseguire la manovra. Hoffman parlò a Hindenburg e raccontò dei fatti accaduti alla stazione di Mukden e convinse Hindenburg che Rennenkampf non sarebbe mai andato in soccorso di Samsononv e quindi Hindenburg impartì l'ordine alll'8ª armata tedesca di ingaggiare battaglia con la 2ª armata russa di Samsonov. I soldati russi seppur avessero coraggio da vendere erano male armati e poco addestrati e molti si ritirarono nelle paludi di Prpiet annegandovi mentre altri gettarono le armi e tentarono la fuga. Per tutto il 27 ed il 28 Agosto i Russi si batterono con la forza della disperazione. Il 29 Agosto Samsonov prese un cavallo e si recò al fronte ma sulla strada incontrò solo ufficiali senza più truppe e apprese che ormai non c'era più un fronte. Il 31 Agosto lo Zar Nicola II apprese la notizia che l'armata di Samsonov era stata distrutta, quello stesso giorno Samsonov si allontanò dalla sua scorta e si udì un colpo di pistola, non si sa se sia trattato di suicidio in quanto il corpo non sia stato mai trovato. L'8ª armata tedesca dopo aver distrutto l'armata di Samsonov salì sui treni cantando l'inno di guerra di Federico il grande per poi ricacciare l'armata di Rennenkampf dalla Prussia orientale.

Questa è la situazione negli ultimi giorni della battaglia, dal 27 al 31 Agosto


La battaglia prende il nome di "battaglia di Tannenberg" grazie ad un'idea di Hoffman che propose il nome per vendicare un'altra battaglia di Tannenberg svoltasi nel 1410 dove i cavalieri Teutonici furono battuti dai Polacchi e dai Lituani.

Foto di Max Hoffman


31 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page